Il 10 aprile scorso si è aperto il “Bando voucher digitali I4.0” per il 2019, rientrante tra le attività del progetto “Punto Impresa Digitale” della Camera di Commercio di Lecce. L’obiettivo è la diffusione della “cultura digitale” tra le Micro, Piccole e Medie Imprese di tutti i settori economici, che svolgono la loro attività nella provincia di Lecce. Le aziende avranno tempo fino al 15 luglio di quest’anno per richiedere i voucher che potranno essere utilizzati per l’acquisto di servizi di consulenza, formazione e tecnologie in ambito 4.0.
Il bando si articola su due misure (Misura A, progetti condivisi da più imprese, e Misura B, per le domande di contributo presentate da singole imprese) e quest’anno, rispetto alle scorse edizioni, ci sono importanti novità per la spendibilità delle risorse assegnate. I voucher, infatti, potranno essere investiti, oltre che per la formazione e consulenza, anche per l’acquisto di beni strumentali e nuove tecnologie (nel limite massimo del 50% delle spese ammissibili). Per tale motivo, a differenza delle precedenti edizioni, gli aiuti sono concessi in regime “de minimis”. L’importo massimo del contributo per singola impresa è fissato in 10.000 euro. Il bando prevede la possibilità di finanziare, tramite l’utilizzo di contributi a fondo perduto, le due tipologie di misure per innovazione tecnologica I4.0 e per entrambe le misure sono ammissibili le spese per servizi di consulenza e/o formazione relativi ad una o più tecnologie tra quelle previste dall’art. 2, comma 3 del Bando. Tali spese devono rappresentare almeno il 50% delle spese ammissibili. Sono ammesse anche le spese relative all’acquisto di beni e servizi strumentali, nel limite massimo del 50% delle spese ammissibili, funzionali all’acquisizione delle tecnologie oggetto della misura. Le domande possono essere presentate sino al 15 luglio p.v.